di Aleandro Longhi
Ad oggi i candidati alla presidenza della Regione Liguria sono rimasti due: Ferruccio Sansa, candidato della società civile e Ariel Dello Strologo, candidato dal PD. Se ne discute a Roma tra il vice Segretario del PD Andrea Orlando e il reggente dei 5 Stelle, Vito Crimi. La Sinistra e i Verdi, si sono già pronunciati a favore della candidatura di Ferruccio Sansa. Come nel 1993, dopo Tangentopoli, per un cambiamento, Adriano Sansa fu candidato a sindaco di Genova: oggi suo figlio potrebbe segnare la discontinuità, tra la Giunta Biasotti, le due Giunte Burlando e soprattutto, rispetto alla Giunta Toti. Nel 2015 i votanti furono il 50,83% degli elettori, quindi il centrosinistra vincerà, se porterà al voto i suoi potenziali elettori che hanno disertato i seggi nel 2015, perché delusi dal blocco di potere che aveva governato la Liguria. Sansa rappresenta proprio quella discontinuità, che porterebbe pertanto al voto, chi ha disertato le urne nel 2015. Dopotutto, Toti, è bene ricordarlo, ha vinto avendo soltanto il 34,44% dei consensi: si può vincere! Non fate nuovamente vincere la destra!
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