ORA E SEMPRE RESISTENZA!
Organizzata dal Comitato Antifascista “Portici per Stazzema”, SPI-CGIL, Associazione BLab, Associazione “Rocco Scotellaro”, Circolo UDI, Coordinamento per la Democrazia Costituzionale, Associazione “Tells Italy”, Comitato Beni Comuni “Don Tonino Bello”, Associazione “4 marzo”, ANPI-Portici martedì 25 aprile si è svolta nell’area pedonale di fronte all’ex Tribunale di Corso Garibaldi a Portici una riuscitissima “Giornata di Pace e Memoria” per la Festa della Liberazione 2023.
All’appello lanciato da realtà associative operanti sul territorio hanno risposto decine e decine di persone, di varie età, estrazione sociale, politica, religiosa.
Con la chitarra di Carlo sono state intonate canzoni come “La libertà”, “Io vagabondo”, “C’era un ragazzo che amava i Beatles e i Rolling Stones”, “Imagine”, “El pueblo unido jamas sera vencido” e “Bella Ciao”, in un cammino letterario e musicale, molto gradito dai tantissimi presenti.
Non è mancato l’omaggio allo scomparso Federico Salvatore, Artista di Portici, con la suggestiva “Sulla porta”.
A prendere la parola, introdotti dal Conduttore Emilio Vittozzi, Leandro Limoccia (ANPI-Portici), un’esponente del Circolo UDI e Patrizia Russo (figlia di Antonietta, notissima Partigiana di Portici).
Prima della chiusura della manifestazione i presenti hanno deposto, singolarmente, garofani rossi sotto una significativa stele che ricorda la cacciata dei nazifascisti da Portici, in ricordo dei tanti caduti.
A tutti era chiaro che quest’anno il 78° della Liberazione dal nazifascismo si svolge mentre è insediato il governo più di destra della storia dell’Italia repubblicana.
Oggi la memoria di quella stagione è strettamente legata alla lotta contro ogni forma di oppressione, razzismo, violenza di genere, sfruttamento, guerra.
Servizio Redazionale
Foto di Luigi Serrapiglio
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