No alla privatizzazione del servizio idrico

Sinistra Italiana aderisce al presidio indetto dal Coordinamento Regionale Campano in Difesa dell’Acqua Pubblica che si terrà venerdì 27 gennaio alle 15:00, davanti la sede della Regione Campania. Lo abbiamo ribadito con forza all’ assemblea pubblica del 19 gennaio a cui abbiamo partecipato
L’acqua è un bene comune e deve rimanere in mani pubbliche.
Il c.d. Decreto Aiuti Bis prevede un termine incomprensibile, il 7 febbraio, entro il quale i Distretti dei Comuni devono indicare il Gestore unico dell’acqua. Qualora non riuscissero a farlo saranno commissariati. Tale scelta fatta dai comuni , dal Distretto dal commissario dovrà, poi, essere approvata dalla Regione e dall’Ente Idrico Campano.
La questione riguarda in particolar modo i Distretti Idrici del Beneventano, Casertano, l’Irpinia con Alto Calore e Napoli Nord.
Una stretta incompresibile, assurda che mira solo ed esclusivamente ad un’accelerazione per privatizzare il servizio idrico.
Sinistra italiana dice NO da sempre alla privatizzazione dell’acqua e chiede il rispetto del referendum del 2011.
Per queste ragioni aderiremo al presidio per chiedere uno slittamento dei termini entro cui i Distretti dei Comuni dovranno deliberare sulla scelta del Gestore Unico.

Coordinamento regionale Campania di Sinistra Italiana
Federazione Provinciale di Napoli di Sinistra Italiana