Si conclude l’iter iniziato lo scorso dicembre della proposta di legge di iniziativa popolare con la presentazione del disegno di legge sottoscritto da be 13140 cittadini. Un percorso bello e affascinate che ha impegnato un comitato ampio di associazioni, comitati, singoli cittadini, professionisti, intellettuali con una proposta che prospetta una svolta radicale nella assunzione della conversione ecologica come azione strutturale per fronteggiare i cambiamenti climatici e realizzare una reale giustizia ambientale e sociale in Campania. Sinistra Italiana sin dal primo giorno ha fatto parte del comitato promotore promuovendo non solo banchetti nei fine settimana, ma finanche un Rigenera day che ha visto il coinvolgimento di tutti i circoli territoriali. Un disegno di legge importante perché, qualora approvato rivoluzionerebbe il rapporto tra uomo e territorio in una terra bella e complessa come la Campania bloccando il consumo di suolo mettendo in pratica azioni decise di rigenerazione urbana e sociale in città e paesi. Inoltre la proposta di legge in questione darebbe una spinta decisa per le Comunità energetiche solidali e la distribuzione sociale di quote significative di energia prodotta, nonché un’azione decisa di lotta all’inquinamento dell’aria e acqua per davvero pubblica. La stessa indirizzerebbe anche le ingenti risorse disponibili indirizzandole invece che all’agricoltura intensiva, ad alto impatto climalterante, alle produzioni agroalimentari del territorio, biologiche e in sintonia con la natura. Sarebbe una vera e propria rivoluzione. Ci auguriamo che il Consiglio Regionale possa discutere e approvare in tempi ragionevoli una legge che cambierebbe il volto delle nostre città. Questo l’auspicio di Sinistra Italiana Campania. Inutile ribadire che, come sempre, saremo al fianco del comitato promettendo battaglia se non dovesse essere calendarizzata e discussa nei tempi previsti dalla legge.
Il coordinamento regionale di Sinistra Italiana Campania
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